L’ Occhio secco
Fattori quali l’aria eccessivamente secca degli agenti riscaldati o refrigerati, gli agenti inquinanti che caratterizzano l’aria ricca di smog, l’uso di alcuni farmaci o delle lenti a contatto e lo stress visivo, prodotto dall’uso costante e frequente di monitor e dispositivi elettronici, contribuiscono costantemente a mettere a dura prova l’idratazione e la lubrificazione della superficie congiuntivale.
Questo porta a un’instabilità del liquido lacrimale che, a sua volta, può produrre sintomatologia multiforme.
Irritazione, arrossamento, bruciore, prurito, sensazione di corpo estraneo, vista “appannata” diventano riconducibili a quella che viene chiamata, sindrome occhio secco.
Per contrastare la secchezza, è possibile un’integrazione con grassi Omega-3, noti per le proprietà salutari sull’apparato cardiovascolare. Già dopo 30-60 giorni di trattamento gli effetti tangibili.
Da non sottovalutare anche l’assunzione periodica di integratori specifici capaci di mantenere la normale capacità visiva , come gli estratti di mirtillo nero.
Lenire e lubrificare
La salute dell’occhio passa dal verde
Per implementare la funzionalità visiva e contrastare patologie dell’occhio legate all’età, svolge un’azione essenziale la vitamina A, in quanto apporta una notevole protezione per la retina.
I carotenoidi, che sono contenuti nei vegetali a foglia verde, per esempio spinaci, lattuga, cavoli, broccoli, svolgono funzione di filtro nei confronti della luce blu.
E’ consigliabile assumere ciclicamente degli integratori, in particolare dei nutraceutici che contengano vitamine e minerali che colmino carenze per mantenere il più possibile le condizioni di salute dei nostri occhi.
Ti aspetto in Farmacia per suggerirti i migliori rimedi per “l’occhio secco”!
Dott.ssa Cristina